Verso quale umanesimo? Il mito di Ulisse

Venerdì 2 ottobre 2015 alle ore18:00 nella Sala conferenze dell’Archivio diocesano (via Gabriele Rosa n.30, Brescia), il  Prof. Pietro Boitani, ordinario di Letterature comparate all’Università "La Sapienza" di Roma, già docente di Lingua e Letteratura Italiana all’Università di Cambridge, ha tenuto un conversazione sul tema: "Verso quale umanesimo? Il mito di Ulisse"

Introdotto da mons. Giacomo Canobbio e da Ilario Bertoletti, nel suo intervento il professor Boitani ha parlato in particolare del mito di Ulisse, nelle due versioni, quella omerica e quella dantesta, e della loro influenza nella letteratura mondiale.
L’incontro è promosso dall’Accademia Cattolica di Brescia in collaborazione con la Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura.

Pietro Boitani è esperto nelle letterature comparate e, in particolare, nel processo di trasformazione dei miti dall’antichità ai nostri giorni. Dantista, anglista, studioso del mito (in particolare quello di Ulisse), di Shakespeare, della Bibbia e delle sue ri-scritture, Boitani ha anche svolto attività di traduttore. Scrive su L’indice dei libri del mese, La Rivista dei Libri, Il Sole 24 Ore; ha organizzato il Congresso su "Ulisse: archeologia dell’uomo moderno" al Palazzo delle Esposizioni di Roma (1996). È stato Presidente dell’Associazione Italiana di Anglistica e della Società Europea di Studi inglesi (di cui è Presidente Onorario); è Fellow della British Academy, della English Association, della Medieval Academy of America, della Dante Society of America; socio de Il Mulino, della Accademia Polacca di Arti e Scienze, dell’Academia Europea, dell’Accademia delle Scienze di Torino, dell’Arcadia, dell’Accademia dei Lincei; Direttore Letterario della Fondazione Lorenzo Valla. Nel 2002 ha vinto il Premio Feltrinelli dell’Accademia dei Lincei per la Critica Letteraria, nel 2010 il Premio De Sanctis.