Lunedì 10 febbraio alle ore 18,00 nella libreria dell’Università Cattolica (via Trieste 17/D) si terrà la presentazione del libro di poesie “Il mondo è finito e noi invece no. Antologia di poesia bielorussa del XXI secolo”. Intervengono le due curatrici: Giulia De Florio, professoressa di Lingua e traduzione russa nell’Università di Parma e presidente di Memorial Italia, e Maya Halavanava, lettrice di lingua russa nelle Università di Padova e di Milano, in dialogo con la poetessa Franca Grisoni.
ci sentivamo liberi solo nei bagni pubblici
dove per dieci rubli nessuno chiedeva cosa ci stessimo facendo
eravamo contrari al caldo d’estate, contrari alla neve d’inverno
quando venne fuori che eravamo la nostra lingua
e ci strapparono la lingua, cominciammo a parlare con gli occhi
e quando ci cavarono gli occhi cominciammo a parlare con le mani
quando ci mozzarono le mani parlavamo con le dita dei piedi
quando ci crivellarono le gambe, facevamo un cenno con la testa per il “sì”
e scuotevamo la testa per il “no”… e quando mangiarono vive le nostre teste
ci infilammo indietro nel grembo delle nostre madri dormienti
come in un rifugio antiaereo
per nascere un’altra volta.
(dalla poesia Lingua bielorussa di Valzhyna Mort)
Vedi il video Belarus: il coraggio della libertà predisposto dalla Ccdc come introduzione alle iniziative.
Giulia De Florio è docente presso l’Università di Parma e ricercatrice di letteratura russa. I suoi ambiti di ricerca sono la letteratura russa per l’infanzia del Novecento e contemporanea, la canzone d’autore e il dissenso in Unione Sovietica, la teoria della traduzione. Recentemente si è occupata di poesia bielorussa contemporanea, in particolare dell’opera di Dmitrij Strotsev. È membro del comitato editoriale di alcune riviste scientifiche internazionali e collabora in qualità di traduttrice e consulente per alcune case editrici quali Mondadori, Il Saggiatore, Valigie rosse, Guerini, E/O, Bompiani, Stilo editrice, Nuova Editrice Berti. È curatrice e traduttrice della raccolta di poesie di Dmitrij Strocev Terra sorella (Valigie rosse 2020) e dell’antologia di poesia bielorussa contemporanea Il mondo è finito e noi invece no. Antologia di poesia bielorussa del XXI secolo (WriteUp Books 2024). È presidente di Memorial Italia e per l’associazione ha co-curato di recente il volume Proteggi le mie parole (E/O 2022) che raccoglie 25 “ultime dichiarazioni” di prigionieri politici pronunciate nei tribunali della Federazione Russa e ha tradotto il saggio di Irina Flige Il caso Sandormoch. La Russia e la persecuzione della memoria (Stilo editrice 2022) incentrato sulla memoria delle repressioni sovietiche e il pericolo di riscrittura della storia nell’era putiniana.