26 Febbraio 2013

Lo scienziato geniale al servizio della pace

Giornale di Brescia, 2 ottobre 1988 La venuta a Brescia del Nobel per la fisica Samuel C. C. Ting, cino-statunitense ma anche europeo a pieno titolo, ci ha indotto a […]
30 Maggio 2010

Il comunismo ateo e la dissacrazione delle coscienze

Si dice: c’è anti-comunismo e anti-comunismo. Ed è vero. Di contro a un anticomunismo farisaico e conservatore c’è un anticomunismo non solo legittimo, ma doveroso, in cui confluiscono sentimenti ed […]
30 Maggio 2010

Come cittadini e come cattolici

 «Perché l’infausto 1969 non dovrebbe diventare il punto di partenza per qualcosa di serio e di nuovo?». Ecco l’interrogativo che, più o meno esplicitamente, dal profondo dell’anima sale in questi […]
9 Gennaio 2010

Quanti tabù devono ancora cadere per la "rifondazione" comunista

«A me pare che dalla tragedia di Tienanmen siamo rimasti dolorosamente colpiti, almeno in Italia, soprattutto i comunisti, e pochi altri commentatori di dignitosa ed alta responsabilità, tutti gli altri […]
9 Gennaio 2010

Lettera a un figlio

Quando uscì nell’ottobre del 1990 il volume Zaccagnini di Corrado Belci, pubblicato dalla Morcelliana di Brescia, ne informai ampiamente i lettori del nostro giornale, perché il libro offre un ritratto […]
9 Gennaio 2010

Zaccagnini, l’uomo che non sapeva odiare

«Io non ho mai – Dio essendo il mio solo Signore – affidato il peso della mia coscienza ad alcuno, nemmeno al migliore uomo ora vivente». Così scriveva Tommaso Moro […]
9 Gennaio 2010

Per la riforma del voto segreto

La questione del voto segreto non è la sola che va discussa, ma essa va affrontata seriamente e subito perché ha valore pregiudiziale rispetto ad ogni altra riforma. Una volta […]
9 Gennaio 2010

La D.C. fuori convalescenza

Con l’editoriale «una casa per l’Italia» Adesso (1 marzo) ha tempestivamente impostato il problema della scambievole fiducia tra i partiti della concentrazione democratica, domandando ai compagni di cantiere della D.C. […]
9 Gennaio 2010

In quella stagione breve e ardente (1961-1965)

Per almeno tre decenni Bruno Boni fu il principale protagonista della politica bresciana, ma non a caso. In lui la passione politica si univa, infatti, a un’intelligenza vivace, al buon […]