Sono nel mondo ma non del mondo: la lettera a Diogneto (Ghedi)

Venerdì 10 ottobre 2008, ore 20,30 presso la Casa del Giovane di Ghedi, su iniziativa della Parrocchia Santa Maria Assunta – Ghedi in collaborazione con la Ccdc, si è tenuto un incontro sul tema: “Sono nel mondo ma non del mondo: la lettera a Diogneto”. Viola Costa, attrice, ha letto integralmente il testo della Lettera a Diogneto, con l’accompagnamento musicale di Roberto Bordiga al contrabbasso. Commento di don Antonio Zani, insegnante di teologia presso il Seminario Diocesano.

I cristiani non si distinguono dagli altri uomini né per territorio, né per lingua, né per il modo di vestire. Si conformano alle usanze locali nel vestire, nel cibo, nel modo di comportarsi. Tuttavia, nella loro maniera di vivere, manifestano il meraviglioso paradosso della loro società spirituale. Uno sconosciuto autore del II secolo scrive a un colto pagano, Diogneto, il quale vuole capire chi sono e come vivono i cristiani, e conoscere il loro messaggio. Nasce così lo scritto più affascinante della letteratura cristiana in lingua greca che si offre come perla preziosa anche all’uomo del nostro tempo.