Lezioni di filosofia. La responsabilità (docenti e studenti in dialogo)

La Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura ha proposto le Lezioni di filosofia 2022, un’iniziativa culturale – giunta ormai alla sua diciassettesima edizione – che intende contribuire a diffondere sempre di più all’interno del nostro contesto sociale il ruolo educativo e la funzione critica del pensiero filosofico. Lunedì 21 febbraio 2022 si è iniziato con un intervento del prof. Francesco Miano, professore ordinario di filosofia morale nell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il quale ha indagato il concetto di “Responsabilità”. L’incontro si è tenuto alle ore 18 in modalità remota.

Come lo scorso anno anche nella presente edizione sono considerati tre distinti temi tra loro organicamente connessi. I temi scelti per il 2022 sono la libertà, la responsabilità e la giustizia ovvero tre istanze tipiche del pensiero umano in riferimento all’essenziale rapporto tra la dimensione personale e quella comunitaria. Si intende mostrare la centralità della libertà, che l’uomo contemporaneo comprende sempre di più come la radice del suo essere, ma insieme anche la problematicità di essa, proprio perché si tratta di discutere se la libertà possa essere intesa solo (anche in rapporto con la tecnica e con la presunta onnipotenza ad essa sottesa) come autodeterminazione assoluta, secondo il modo odierno più diffuso di concepirla, quasi che l’uomo possa considerarsi come un individuo autocentrato e senza legami fondanti, avente in sé il criterio unico del proprio pensare e del proprio agire. In base a una prospettiva meno parziale e più concreta, è forse opportuno invece sostenere che la libertà si radica nel fatto che ognuno di noi sorge da altri e dunque è in rapporto con altri ed è libero con gli altri (e non dagli altri). L’uomo, in quanto libertà, è cioè “iniziativa iniziata”, ovvero è indipendente e autonomo anche se non lo è in modo assoluto, proprio perché non inizia da sé essendo per lui strutturale la relazione con ciò che l’ha posto in essere. In questo orizzonte la responsabilità è così l’altra faccia della libertà, ovvero la sua vita e il suo attuarsi nel senso che si tratta di rispondere all’appello dell’altro uomo, un appello che non si pone come esteriore ed estrinseco rispetto a una libertà già istituita ma che contribuisce strutturalmente a formarla. Solo nella risposta e nel riconoscimento dei legami che la costituiscono (come l’attuale situazione pandemica ci sta facendo scoprire a suo modo) la libertà si può infatti concretamente attuare. Il rapporto etico tra io e tu, tra libertà e responsabilità si realizzi poi nella dimensione politica del noi, ovvero nella giustizia che quindi non va semplicemente intesa come il perimetro neutro dei rapporti esterni tra individui irrelati (chiamati a rispettare un quadro normativo meramente formale che impone un limite alla realizzazione delle proprie egoistiche aspirazioni), ma come quel contesto in cui a ciascuno è dato quanto gli è dovuto ovvero quella dimensione di umanità che ci rende tutti fratelli.

Anche quest’anno le Lezioni hanno visto il ruolo attivo degli studenti liceali. Dopo la presentazione svolta dal , alcuni studenti dei licei di Brescia e provincia gli hanno infatti rivolto delle domande nello spirito del dialogo e del confronto tipici della filosofia anche nella sua valenza educativa, secondo uno stile – tra l’altro – caro alla Ccdc fin dal suo sorgere.

L’organizzazione scientifica delle lezioni è stata curata anche quest’anno da Luca Ghisleri (professore di filosofia teoretica presso l’Università del Piemonte Orientale) in collaborazione con Paolo Poli e Massimo Tura (professori di filosofia e storia presso il Liceo Arnaldo di Brescia e l’Istituto Capirola di Leno).

Francesco Miano è professore ordinario di Filosofia Morale presso l’Università Federico II di Napoli. Fa parte della Consulta nazionale universitaria per gli studi filosofici ed è stato presidente della Società italiana di Filosofia morale. Si occupa di filosofia contemporanea e, in particolare, di problematiche antropologiche, etiche e politiche. Tra le sue pubblicazioni: Etica e storia nel pensiero di Karl Jaspers (Loffredo, Napoli 1993); Dimensioni del soggetto: alterità, relazionalità, trascendenza (Ave, Roma 2003); Responsabilità (Guida, Napoli 2009); Un paese che spera: parole chiave per il futuro dell’Italia (Ave, 2010); Spirituale e storico nell’etica. Studi su Romano Guardini e Emmanuel Mounier (Orthotes, Napoli-Salerno 2020). Tra le curatele: Etica e responsabilità (Orthotes, 2018); Etica e bellezza (Orthotes, , 2019); L’etica nel futuro (ed. con L. Alici, Orthotes, 2020).