Presentazione del libro “La tenda e i paletti”

La presentazione del libro di padre Giulio Cittadini “La tenda e i paletti” (Morcelliana ed.) si è tenuta nella Sala Bevilacqua di via Pace n.10 a Brescia il 19 maggio 2000 su iniziatica della Ccdc, dell’editrice Morcelliana e dei Padri della Pace. Alla presenza dell’Autore sono intervenuti il Presidente della Ccdc Matteo Perrini, mons. Carlo Ghidelli e il teologo Giacomo Canobbio.

Giacomo Canobbio, già presidente dell’Associazione Teologica Italiana, è docente di Teologia sistematica presso la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale di Milano e lo Studio teologico Paolo VI di Brescia. È tra i curatori dei «Quaderni teologici», e presso la Morcelliana ha pubblicato: Laici o cristiani? Elementi storico-sistematici per una descrizione del cristiano laico (1997); Dio può soffrire? (2005); Chiesa religioni salvezza. Il Vaticano II e la sua recezione (2007). Tra le sue opere ricordiamo: Chiesa perché. Salvezza dell’umanità e mediazione ecclesiale (San Paolo 1994); I documenti dottrinali del Magistero (Queriniana 1996). (Fonte: www.morcelliana.it – 2008)

Giulio Cittadini (Trento 1924) ha compiuto i suoi studi a Brescia nelle scuole pubbliche. Dopo la partecipazione alla Resistenza, è stato ordinato sacerdote nel 1950 presso l’Oratorio dei Padri della Pace di Brescia. Dottore in teologia a Venegono con una tesi su Armando Carlini, è stato docente di religione presso gli istituti superiori e assistente per vari anni di FUCI e MEIC. È attivo in iniziative ecumeniche e sulla famiglia, e collabora con «Humanitas» e altre riviste. Presso la Morcelliana ha pubblicato: “Credo risorgerò” (1985); “Elevato da terra” (1987); “Invitati a sperare” (1996); “La tenda e i paletti (Isaia 54,2)” (2000) e “Sull’umiltà” (2003).

Matteo Perrini (1925-2007), per decenni insegnante di filosofia nei licei di Brescia e fondatore della Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura, ha curato per La Scuola l’edizione di classici più volte ristampati: “Confessioni” di Agostino (1977), “A Diogneto” (1985), “Le due fonti della morale e della religione” di Bergson (1996), “Ritratti di Thomas More” di Erasmo da Rotterdam (2000); inoltre ha pubblicato “Seneca. L’immagine della vita” (La Nuova Italia 1998) e, in collaborazione con P. Miquel, “Le preghiere dell’umanità” (Queriniana 1993). Ha collaborato a riviste («Humanitas», «Pedagogia e Vita», «Studium», «Nuova Secondaria») e quotidiani («L’Osservatore Romano», «Giornale di Brescia»). (Fonte: www.morcelliana.it – 2008) (Fonte: www.morcelliana.it – 2008)

Mons. Carlo Ghidelli. Nato a Offanengo il 24 aprile 1934 e riceve l’ordinazione presbiterale il 28 giugno 1958 per la Dicoesi di Crema. Dopo gli studi nel seminario ha conseguito la laurea in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e successivamente la licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. In diocesi, ha svolto il suo servizio come docente nel seminario (1958-1982), è stato segretario del vescovo Carlo Manziana (1964-1982) e assistente dell’Azione Cattolica (1976-1983). Come biblista, è stato docente nella Facoltà teologica dell’Italia settentrionale di Milano (1970-1982). Nel 1983 lascia i vari incarichi e tutti gli impegni pastorali per assumere il delicato ruolo di sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana, che svolge fino al 1986, quando viene nominato assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nella sua sede di Milano, incarico che ricopre fino al 2000. Il 25 novembre 2000 papa Giovanni Paolo II lo elegge arcivescovo di Lanciano-Ortona. Il 14 gennaio 2001 viene ordinato vescovo dal cardinale Giovanni Battista Re (co-consacranti Enzio d’Antonio e Angelo Paravisi) prendendo possesso dell’arcidiocesi nello stesso giorno. In tale veste è anche presidente della Conferenza Episcopale Abruzzese e Molisana dal 2004 al 2011. L’11 ottobre 2010 papa Benedetto XVI accoglie la sua rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi di Lanciano-Ortona per raggiunti limiti d’età, e da quel momento Ghidelli risiede a Milano. È membro del Centro Studi dell’Unione Apostolica del Clero (UAC). (diocesidicrema.it – 2022)