Dietrich Bonhoeffer. Il teologo che cospirò contro Hitler (mostra – per gli studenti)

La mostra, organizzata in collaborazione con il Comune di Brescia, è stata esposta a Brescia dal 20 al 27 aprile 2006 al Liceo Scientifico Calini in Brescia.

All’inaugurazione  è intervenuta la d.ssa Antonella De Bernardis, curatrice della mostra, studiosa di Dietrich Bonhoeffer, introdotta dal Preside del Liceo prof. Gaetano Cinque.

La mostra è stata proposta da Comune di Brescia, Ass. Ex internati, CCDC, Liceo Calini.

Bonhoeffer, Dietrich. – Teologo luterano (Breslavia 1906 – lager di Flossenbürg 1945). Laureatosi in teologia nel 1930, si dedicò all’attività pastorale: i suoi anni giovanili sono caratterizzati dall’impegno ecumenico, focalizzato sulla questione della pace vista in prospettiva strettamente teologica. Dopo l’ascesa di Hitler al potere divenne una delle guide della “chiesa confessante” e si batté con coraggio contro la chiesa filonazista dei “cristiani tedeschi”. Scoppiata la guerra (1939), partecipò alla lotta, teorica e militare, contro il regime, approvando la teoria dell’uccisione del tiranno. Imprigionato nel 1943, riuscì a far uscire dal carcere testi, lettere e frammenti (raccolti successivamente in Widerstand und Ergebung, 1951, trad. it. Resistenza e resa, 1969). Fu impiccato il 9 aprile 1945, dopo un processo sommario. La sua dottrina ha costituito una netta inversione della rotta teologica: all’abitudine di contestare il mondoin nome di Dio B. ha sostituito la contestazione di Dio in nome del mondo “divenuto adulto”, ponendo i presupposti per le teologie della secolarizzazione, della rivoluzione e, in qualche modo, anche della teologia della “morte di Dio”. La morale per B. non si basa sul concetto astratto del bene, ma su quello che realisticamente aderisce alla storia, soprattutto facendosi carico del destino di tutti: è il concetto di “sostituzione”, che caratterizza sia la dottrina sia la personale testimonianza di Bonhoeffer. Tra le sue altre opere si ricordano Akt und Sein (1931; trad. it. Atto ed essere, 1985), Nachfolge (1937; trad. it. Sequela, 1971) ed Ethik (post., 1949; trad. it. Etica, 1969); in Gesammelte Schriften (6 voll., 1958-61) sono raccolti i saggi sparsi di B., ripresi e integrati nei voll. 9-17 dell’edizione critica integrale Dietrich Bonhoeffer Werke (1986-99). L’opera di B. è stata tradotta in italiano nei dieci tomi delle Opere di Dietrich Bonhoeffer (1994-2010). (www.treccani.it – 2021)