Il mondo poetico di Thomas S. Eliot

Venerdì 4 marzo 1988 nella Sala Bevilacqua di via Pace n.10 a Brescia, ore 20,45, la poetessa e critica letteraria Margherita Guidacci, docente di letteratura inglese nell’Università di Roma, ha parlato sul tema: “Il mondo poetico di Thomas S. Eliot nel centenario della nascita”. L’attore Aldo Engheben ha letto alcune delle più belle liriche di Eliot.

L’incontro è stato promosso dalla Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura in collaborazione con l’Università Popolare Lunardi.

Guidacci, Margherita. Poetessa italiana (Firenze 1921 – Roma 1992). Studiosa di lingua e letteratura inglese, ha curato traduzioni di J. Donne, E. Dickinson, Th. S. Eliot. La sua poesia, di un’intimità morale aperta a un senso religioso della vita, si affida all’intensità dei sentimenti e all’immediata evidenza del dettato: La sabbia e l’angelo (1946); Morte del ricco (1955); Giorno dei santi (1957); Paglia e polvere (1961); Neurosuite (1970); Terra senza orologi (1974); Il vuoto e le forme (1977); L’altare di Isenheim (1980); L’orologio di Bologna (1981); Una breve misura/”>misura (1988). (www.treccani.it – 2019)