Presentazione del libro "Paolo VI. Il papa del Moderno"

Lunedì 30 marzo 2015, nella Libreria dell’Università Cattolica, via Trieste, Brescia, alle ore 18 il prof. Daniele Menozzi ha presentato il libro di Fulvio De Giorgi (Morcelliana ed.) Paolo VI. Il papa del moderno.  L’Autore e Daniele Menozzi sono stati intervistati dallo storico Marco Roncalli.

Il volume ricostruisce l’intera biografia di Giovanni Battista Montini, facendo in particolare ‘centro’ sul Concilio Vaticano II, ritenuto il punto di vista storiografico fondamentale per giudicare il pontificato (e cioè la rilevanza storica generale) di Paolo VI. La ricerca sottolinea, infatti, come la conclusione del Concilio, con la definizione di un magistero di profonda riforma ecclesiale, e la sua attuazione ‘veloce’, per un vero dialogo della Chiesa cattolica con il Moderno, siano in gran parte merito di Paolo VI. Ciò significa, da una parte, capire – sul lungo periodo della storia della Chiesa – in che senso e in che modo il pontificato montiniano sia stato di radicale cambiamento (una vera rivoluzione ecclesiale) ma nella sostanziale unità della Chiesa, e, dall’altra, legare il giudizio storico di tale svolta al giudizio stesso che si ha del Vaticano II. La ricostruzione storica porta, dunque, a proporre un superamento di paradigmi interpretativi, ancora presenti e forti, che o oscurano il pontificato di Montini, ritenendolo un inverno tra due primavere (Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II) o ne danno una lettura in chiave moderata e conservatrice (quasi fosse stato un Pio XIII). Questa biografia vorrebbe, invece, dimostrare come il bresciano Montini sia stato, in assoluto, sul piano mondiale, l’italiano che più abbia influito (e positivamente) sulla storia dell’umanità nel Novecento, con effetti di lungo periodo ancor avvertibili, entrando in sintonia con masse di centinaia di milioni di uomini e donne di tutta la terra: un’influenza, peraltro, che, sul piano della vita cattolica, è stata molto forte nei continenti poveri, in Africa e in America Latina, dove ancor oggi il ricordo e il culto di Paolo VI sono ben vivi, come è evidente pure nella sincera ammirazione di papa Bergoglio per colui che egli sempre definisce il “grande” Paolo VI.

Daniele Menozzi. Professore Ordinario di Storia Contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove dal 2009 al 2012 è stato preside della classe di Lettere e Filosofia. Ha insegnato alle Università di Bologna, Lecce, Trieste e Firenze. E’ stato direttore del Dipartimento di studi storici dell’Università di Firenze. E’ stato coordinatore nazionale e locale di ricerche finanziate dal Murst (Repertorio delle lettere pastorali dei vescovi italiani in età contemporanea; Cattolicesimo e secolarizzazione in età contemporanea) e coordinatore locale di ricerche finanziate dal CNR (Fonti per la storia della chiesa contemporanea; Per una storia del profetismo cristiano). Per diversi anni attivo nell’ambito della Fondazione Giovanni XXIII (Bologna), è ora membro dei comitati scientifici di diverse istituzioni scientifiche: Fondazione Murri (Urbino), Fondazione Balducci (Firenze), Fondazione Pellegrino (Torino), Associazione di studi sismondiani (Pescia). Coordinatore dal 1990 al 1999 del quadrimestrale “Cristianesimo nella storia”, (Bologna) partecipa attualmente alla direzione delle riviste “Storia e problemi contemporanei” (Ancona) e “Archivio italiano per la storia della pietà” (Roma) ed è coordinatore del semestrale “Rivista di storia del cristianesimo” (Brescia). Nell’anno accademico 1999-2000 è stato “Directeur d’études invité” presso l’Ecole Pratique des Hautes Etudes di Parigi.

Fulvio De Giorgi (Lecce 1956) ha studiato presso lo United World College of the Atlantic (UK) e presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove si è anche perfezionato in Storia. Professore ordinario di Storia della pedagogia e dell’educazione presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, è direttore del centro studi “Antonio Rosmini” di Rovereto. Fa parte del Consiglio di redazione di “Archivio Comboniano”. È con-direttore degli “Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche” (La Scuola) ed è membro, dalla fondazione, della redazione della rivista “Contemporanea” (Mulino). Principali pubblicazioni: La scienza del cuore. Spiritualità e cultura religiosa in Antonio Rosmini (Bologna 1995); Rosmini e il suo tempo. L’educazione dell’uomo moderno tra riforma della filosofia e rinnovamento della Chiesa (1797-1833) (Brescia 2003); Educare Caino. Per una pedagogia dell’eschaton(Brescia 2004); La storia e i maestri. Storici cattolici italiani e storiografia sociale dell’educazione (Brescia 2005); Laicità europea. Percorsi storici, categorie, ambiti (Brescia 2007); Il Medioevo dei modernisti. Modelli di comportamento e pedagogia della libertà (Brescia 2009); Millenarismo educatore. Mito gioachimita e pedagogia civile in Italia dal Risorgimento al fascismo (Roma 2010); L’istruzione per tutti. Storia della scuola come bene comune (Brescia 2010); Mons. Montini. Chiesa cattolica e scontri di civiltà nella prima metà del Novecento (Bologna 2012); Paolo VI. Il papa del Moderno (Brescia 2015). (cittadellaeditrice.com – 2021)